La festa giallorossa per il numero 21 argentino, fortemente candidato ad ereditare la corona di ottavo Re di Roma, è andata in scena ieri sera all’Eur con 10mila “invitati”. Tanti sono stati i tifosi che hanno accolto Paulo Dybala nella Capitale. L’entusiasmo con cui ieri tutti hanno assistito all’allunaggio del marziano argentino, che quando segna indossa la Dybala Mask già adottata da tutti i tifosi romanisti, non ha eguali nella storia del club.
Ci fu la presentazione del Re Leone Gabriel Batistuta e della sua “mitragli””, il 6 giugno di 22 anni fa, con 13mila tifosi all’Olimpico per il bomber (guarda caso anche lui argentino) acquistato da Franco Sensi per strappare lo scudetto allaLazio.
Ma mai nessun giocatore era stato accolto così. Un red (and yellow) carpet steso per quello che per molti è già il nuovo re. Una star che per un paio d’ore ha assorbito tutta la luce di Roma e della gente romanista. “È la nostra Joya” urlano in coro le migliaia di persone che dal primo pomeriggio hanno invaso l’Eur. Bandiere, fumogeni e sciarpe al vento. Eh già perché i romanisti vedono lo scudetto non più come una chimera ma come un qualcosa di concreto. “Dybala e Mourinho coppia tricolore. Ciao lazià” urla Simone che ha già la nuova maglia dell’argentino.
FONTE: Il Messaggero – G. Valenza