L’ingresso è di quelli hollywoodiani, ma per ora Mourinho mantiene un profilo basso. Si continua a lavorare al documentario che vedrà protagonista il suo matrimonio con la Roma, ma intanto nulla viene lasciato al caso: nemmeno la riservatezza dei Friedkin. Ed anche l’uscita di scena è di quelle concrete, senza sfarzi: alla fine dell’evento Mourinho taglia corto per andare a fare ciò che per cui è stato chiamato. Lavorare duro.
FONTE: Il Messaggero – A. Sorrentino