La Roma aspetta di incontrare il nuovo sindaco Roberto Gualtieri per poter avviare il discorso sul nuovo stadio. L’obiettivo preferito dei dirigenti giallorossi rimane sempre l’area degli ex Mercati generali all’Ostiense. Ma al momento è tutto fermo, il sindaco ha cose più importante a cui pensare, dopo essersi insediato il mese scorso. Più complicato pensare a una interlocuzione con il Coni e Sport e Salute per lo stadio Olimpico. È un impianto della città, di proprietà dello Stato, è del demanio, quindi inalienabile. Non diventerà mai lo stadio della Roma.
Non sarà facile trovare un accordo in tempi brevi con la nuova amministrazione capitolina. Sull’area degli ex Mercati generali esiste sempre il vecchio progetto (mai realizzato) della Città dei Giovani, voluto da Veltroni. Per cominciare a discutere con la Roma, il Comune dovrebbe prima provvedere alla revoca della concessione. Un ostacolo non facile da superare, come non è facile individuare spazi per la realizzazione dei parcheggi e tracciare un piano di mobilità per risistemare l’assetto della viabilità intorno all’impianto romanista. Sarebbe uno stadio raggiungibile quasi esclusivamente con i mezzi pubblici.
FONTE: Il Corriere dello Sport – G. D’Ubaldo