Dice Mourinho ché la Roma segna poco perché non ha Haaland. Però, pur giocando senza il tremendo norvegese, sei squadre di A hanno realizzato più reti della Roma. Insomma, forse non è tutta colpa delle punte giallorosse, per quanto non molto incisive. Mourinho sottolinea che la sua squadra segna meno di quanto produca. Vero fino a un certo punto, perché la Roma non crea tantissimo.
E allora, visto che Haaland non sbarcherà a Trigoria, si può provare ad attaccare in modo diverso, accompagnando di più il gioco con i centrocampisti, sfruttando il movimento di Dybala per gli inserimenti da dietro negli spazi, alzando la zona di riconquista della palla per sorprendere gli avversari. Si può far sentire gli attaccanti meno soli, soprattutto.
FONTE: La Repubblica – G. B. Olivero