Una girandola di nomi nelle mani di Petrachi, con gli agenti di mezza Europa scatenati nel proporre al ds della Roma esterni d’attacco di piede mancino. Dopo che è sfumata lo scambio con l’Inter per Politano – Fonseca ha escluso qualsiasi tipo di riavvicinamento “Non faremo un altro tentativo, stiamo cercando altro” – il cellulare del salentino è in fibrillazione per le chiamate e i messaggi di procuratori che stanno cercando di soddisfare la richiesta dei giallorossi, orfani di Zaniolo.
A Trigoria devono formalizzare l’affare Ibanez (mancano ancora i contratti firmati) e sono state messe in stand-by le trattative che riguardavano il giovane centrocampista e il terzino sinistro, una casella occupata da Kolarov e Spinazzola. Come ala destra che possa giocarsi il posto con Under è stato fatto un sondaggio con la Juventus per Bernardeschi: il classe 1994 gradirebbe la destinazione (non impazzisce per la soluzione estera), ma l’operazione viene definita complessa. Altri giocatori offerti sono Shaqiri, Suso, Januzaj e Iago Falque, anche se il sogno, sebbene sia destro, resta Dani Olmo, che costa 25 milioni.
Quello dello svizzero è probabilmente il profilo che tra questi ultimi è maggiormente gradito a Petrachi, che ha fatto un tentativo in prestito con diritto di riscatto, una formula su cui il Liverpool è freddo e che il Milan non accetta per privarsi di Suso. Stesse basi per l’operazione Januzaj, che si può prendere dalla Real Sociedad in prestito oneroso con diritto di riscatto a 14-15 milioni. Nulla da fare invece per Marcos Paulo, attaccante centrale del Fluminense accostato alla Roma.I giallorossi avevano fatto una proposta ufficiale due estati fa – 5 milioni e 5 di bonus – ma adesso il prezzo del cartellino del classe 2001 è schizzato fino a 15-20 milioni e c’è il forte interesse del Lipsia, arrivato ad offrire a 13 milioni.
Impossibile non dedicare qualche riga di mercato ad Haaland, neo-giocatore del Borussia Dortmund che ha siglato una tripletta all’esordio partendo dalla panchina. La punta (49 gol in carriera) nel gennaio del 2018 era stato offerto anche alla Roma per una cifra trai 3 e i 4 milioni, ma il capo degli osservatori giallorossi ha reputato la richiesta troppo alta per un giocatore nato nel luglio 2000. Di certo è un gran rimpianto.
FONTE: Il Tempo – F. Biafora / E. Zotti