La coperta a centrocampo è cortissima. L’emorragia Wijnaldum è stata tamponata dal cerotto Camara. Al momento, però, Mourinho non lo considera una prima o seconda scelta nelle gerarchie. Contro il Lecce non si è alzato dalla pachina, idem contro l’Atalanta. Ha giocato 18 minuti in Serie A spalmati su 3 partite. In Europa League qualcosa di più senza lasciare il segno.
E’ presto per parlare di bocciatura, ma Camara non si è ancora ambientato al campionato italiano, dove la tattica ha il suo peso e non è facile imporsi nel breve periodo. La verità è che lì in mezzo manca la qualità di Wijnaldum, la pedina capace di far girare la squadra, dando il suo apporto anche sotto porta con gli inserimenti.
FONTE: Il Corriere dello Sport – L. Scalia