(…) Ma il Cts non aveva rinviato ad ottobre l’apertura degli stadi? «Sì, intendendo per riapertura quella proposta dalla Figc, ovvero una percentuale significativa sulla capienza reale degli stadi. Stiamo parlando di altri numeri, che spero si possano consentire da ottobre dopo l’analisi delle curve post riapertura scuole. Deve essere chiaro che non c’è nessun liberi tutti, la situazione epidemiologica europea non consente passi falsi. Abbiamo un obiettivo chiaro: consentire la partecipazione del pubblico per tutti gli sport e per tutte le categorie attraverso un protocollo unico che abbia come criterio quello della percentuale degli impianti».
La Lega calcio chiede chiarezza e dice che «il caos regna ancora sovrano»… «La linea condivisa è stata quella di ragionare sulla riapertura ad ottobre. La mia attenzione è stata costante e continua per il calcio e per tutti gli sport».
Capienza massima mille e 700 al chiuso? «Ragioneremo su percentuali di capienza, non su numeri assoluti».
FONTE: Il Corriere della Sera