Prima del match di Europa League, Luciano Spalletti aveva tenuto a sottolineare che «chi scenderà in campo contro l’Astra Giurgiu non è meno forte di chi lo farà contro l’Inter». Difficile però non pensare che il tecnico abbia risparmiato alcuni elementi per la gara contro i nerazzurri, in pratica uno spareggio per il terzo posto. Nainggolan e Florenzi, ad esempio, una maglia ce l’avranno sicuramente. Poi ci sarà il ritorno di De Rossi, squalificato in Europa, anche se la prestazione di Paredes potrebbe fare venire qualche dubbio al tecnico.
Uno solo, invece, tra El Shaarawy e Dzeko dovrebbe partire titolare in un attacco in cui Salah e Perotti sembrano sicuri di una maglia. La discriminante, come spesso è accaduto in passato, sarà la scelta di giocare col falso centravanti o con il classico numero 9, con Totti pronto a subentrare quando il ritmo della gara calerà. Tra i pali Szczesny al posto di Alisson, mentre il vero dubbio è in difesa, sulla fascia sinistra, con Juan Jesus in vantaggio rispetto a Bruno Peres. Domani mattina antipasto a Trigoria (ore 11, diretta tv su Sportitalia) con la sfida tra Roma e Inter Primavera.