Ieri la Finanza è entrata in Campidoglio per «sequestro di documentazione» e «audizioni personali» sullo stadio della Roma, ossia per raccogliere tutti gli atti amministrativi che ruotano attorno al progetto di Tor di Valle. Tra gli atti prelevati anche il «verbale e bando della Conferenza dei Servizi», dell’interesse pubblico sull’opera e la «riposta a richiesta di parere fatta dall’assessore Paolo Berdini prima delle dimissioni sulla possibilità di revoca dell’interesse pubblico».
Di particolare interesse è il parere chiesto nel gennaio 2017 all’Avvocatura capitolina da Raggi su richiesta dell’ex assessore all’Urbanistica Paolo Berdini, un documento secretato e mai uscito dal Campidoglio che conterrebbe la exit-strategy per svincolarsi dal progetto Tor di Valle senza incappare in un contenzioso milionario. L’indagine del nucleo economico-finanziario della Finanzia dovrà appurare se c’è stato o meno spreco del denaro pubblico.
FONTE: Il Corriere della Sera