Non sembra destinata a esaurirsi la coda polemica che ha accompagnato ogni incontro del Dibattito Pubblico sul Progetto del Nuovo Stadio della Roma. Ora Nomisma, guidata in questa occasione da Marco Leone, dovrà mettere nero su bianco quanto emerso entro il prossimo 30 novembre. E questo documento dovrà poi essere trasmesso al proponente la Roma e al Comune, che non avranno alcun obbligo a riguardo, ma che dovranno valutare ogni proposta e in caso inserirla nel progetto definitivo.
I nodi sono sempre gli stessi: la mobilità, la viabilità, e il verde. Sulla mobilità la società giallorossa dovrà garantire, con uno studio approfondito, come sarà possibile consentire il flusso e deflusso di oltre la metà dei tifosi per e dallo stadio con mezzi pubblici. La viabilità invece dovrà risolvere la convivenza con il vicino Ospedale Pertini. Sul verde infine la Roma è chiamata a ridisegnare ed accorpare molte delle aree previste in fase preliminare.
FONTE: Il Romanista – A. De Angelis