La Roma di Dan e Ryan Friedkin continua a lavorare per far nascere il nuovo stadio giallorosso, che garantirebbe introiti da grande club così da poter competere finalmente ad alti livelli con tutte le squadre in Italia e in Europa.
L’iter è al momento fermo, anche se la Sindaca Raggi assicura che l’approvazione arriverà prima della fine del 2020. Il problema è che si è entrati in campagna elettorale, per questo motivo i rapporti tra Comune e Regioni iniziano a essere tesi e nessuno, neanche all’interno della maggioranza, ha la sicurezza che tutto possa andare liscio.
Non a caso negli ultimi giorni si è parlato nuovamente di spostare l’impianto a Fiumicino, Flaminio o Tor Vergata. Tutti questi nodi dovranno essere sciolti da Stefano Scalera, che avrà molto da fare al momento del suo insediamento.
FONTE: La Gazzetta dello Sport