Al Toro la Befana porta Juan Iturbe. Cresce l’attesa per lo sbarco a Torino dell’attaccante paraguaiano, una città che la punta aveva sfiorato già due anni fa quando sembrava destinato alla Juve e che ora è tornata nel suo destino. Lo aspetta Sinisa Mihajlovic che lo segue dalla scorsa estate e conta di poterlo allenare già questa settimana in vista dell’inizio col botto che l’attende nel nuovo anno, con quattro partite in 14 giorni che impegneranno tutta la rosa a disposizione. Rapporto qualità-prezzo non male davvero, almeno per le tasche del Toro: scatto bruciante e piede potente, al costo di un prestito oneroso da 500mila euro con diritto di riscatto. Un colpo per il club di Urbano Cairo, tempista nel fiutare l’occasione e desideroso solo di chiudere ufficialmente l’affare: ci siamo. Per questo motivo ha cominciato l’anno come l’aveva terminato, al telefono con la Roma, per spianare la strada all’ultimo incontro.
Formula magica – Paghi uno, prendi due: la formula magica pensata dai giallorossi per accelerare i tempi su Iturbe contempla anche una nuova scrittura del contratto di Iago Falque, arrivato lo scorso luglio al Toro in prestito con opzione. Le due società sono vicinissime alla soluzione. Il consorzio italoamericano chiedeva garanzie sul riscatto dello spagnolo e i granata nelle ultime ore hanno abbracciato le richieste della controparte, decidendo di anticipare l’acquisto per una cifra vicina ai 6 milioni. Insomma, ormai siamo ai dettagli di un’operazione che ha aperto in anticipo la finestra invernale delle trattative, che tra 24 ore vivrà la sua inaugurazione ufficiale. Il Toro ha (quasi) superato il primo punto della road map del mercato, cioè l’attacco: poi potrà dedicarsi al rafforzamento di centrocampo e difesa. Per l’uno è corsa su Donsah del Bologna (diventato il favorito), Poli del Milan e Castro del Chievo. Per l’altro in cima alle preferenze resistono i croati Simunovic (Celtic Glasgow) e Vida (Dinamo Kiev).
Maxi in partenza – Su binari paralleli alle corsie d’ingresso scorre il rullo delle uscite: da Maxi Lopez a Daniele Padelli, ci sono nomi eccellenti pronti a partire. L’argentino piace in Brasile, ma anche a diversi club italiani come Chievo, Bologna e Palermo. La società di Maurizio Zamparini ha messo gli occhi su altri due granata, l’altro attaccante in uscita Josef Martinez e Cesare Bovo: il centrale, già seguito dal Pescara che aveva offerto in cambio il difensore classe ’93 Michele Fornasier, è vicinissimo dal ritorno in rosanero. Intanto, Joe Hart l’anno prossimo tornerà a giocare in Inghilterra. Piace molto al Liverpool e secondo il Mirror è un sentimento ricambiato, visto che il portiere avrebbe confidato la possibilità di cambiare maglia. Un articolo ripreso anche dalla pagina web dei Reds, molto più di un indizio.