Un’altra storia opaca si è abbattuta sulla vita privata di Francesco Totti, scuotendo la sensibilità di un uomo provato dalle ultime vicende. Una semplice segnalazione di operazione sospetta da parte della banca è diventata di dominio pubblico. Atti riservati, che la banca non avrebbe dovuto far uscire, diffusione di dati sensibili, per la quale l’avvocato di Totti, Antonio Conte, è già al lavoro. È pronta un’azione legale, che dovrebbe essere avviata la prossima settimana, ma Francesco con il suo entourage vuole gestire la situazione cercando di darle il minor clamore possibile.
Francesco è finito di nuovo sotto i riflettori perché è finita sui giornali la sua passione per il gioco delle carte. L’ha sempre avuta, sin da ragazzino. Ha guadagnato tanto nella sua carriera di calciatore, ancora oggi ha un conto in banca importante. Le sue entrate arrivano dalle sponsorizzazioni di Digitalbits, Volkswagen, un’azienda turca di trapianto del capelli. Inoltre c’è l’agenzia di scouting CT10 Management, che Francesco segue ancora.
L’indagine finita sui giornali è del 2020, quando Totti era ancora sposato con Ilary Blasi. Giocava al casinò anche prima e ha continuato a farlo dopo, mettendo sul tavolo verde soldi suoi. Nelle indagini non è ipotizzato nessun reato. Ma oggi si parla di questo, non della beneficenza che Francesco ha fatto in tutta la sua vita e che continua a fare. Le donazioni al Bambino Gesù, i macchinari acquistati per le cellule staminali per un ospedale di Pescara.
E poi ancora donazioni per le persone anziane, per i bambini in Africa attraverso l’Unicef, del quale è stato ambasciatore. Dopo il grande dolore per la scomparsa del padre Enzo, morto allo Spallanzani, ha regalato tre respiratori all’ospedale specializzato in malattie infettive. Ai reclusi di Regina Coeli ha donato canestri, porte per i campi di calcio, palloni. Ha regalato due labrador addestrati per il salvataggio di persone in mare, presenziò a una dimostrazione a Civitavecchia. Mise soldi per i defibrillatori, quando diventarono obbligatori anche per le società sportive di dilettanti.
Finita la breve vacanza, Totti tornerà alla vita di tutti i giorni. Accompagna la figlia più piccola, Isabel, a scuola o danza e nuoto. Qualche volta porta Cristian agli allenamenti a Trigoria. Nel corso della giornata, Francesco ha vari appuntamenti con commercialisti e avvocati. La sera si allena oppure gioca a calciotto con gli amici. Va a trovare spesso la madre Fiorella. Il Natale lo ha passato con lei e il fratello Riccardo. In questo nuovo anno Totti deve mettere ordine nella sua vita privata e capire quale strada professionale intraprendere. Gli amici veri che gli sono rimasti vicino sono pochi. Giancarlo Pantano, Candido Monacelli, Stefano e Marco Quartieri.
Tra i calciatori gli sono rimasti vicini Vincent Candela e Di Vaio. È rimasto legato ai compagni dell’impresa di Berlino 2006. Si scrive anche con Pjanic e Nainggolan. Vede qualche volta Daniele De Rossi. Tra gli allenatori è ancora legato a Claudio Ranieri. Si sente con Eusebio Di Francesco, si scambia auguri con Rudi Garcia. Il cane al quale è affezionato è rimasto alla casa dell’Eur.
Quando tornerà in Italia, tra pochi giorni, dovrà occuparsi di tutto quello che è accaduto in questa settimana. La notizia dell’indagine dell’Antiriciclaggio è stata una mazzata e l’intervista a “La Verità” del suo amico D.M. ha inevitabilmente peggiorato le cose, almeno a livello d’immagine, e questo non è un dettaglio. Perché nei contratti di sponsorizzazione ci sono clausole molto serrate legate alle scommesse e Totti non può, e soprattutto non vuole, che il suo nome sia legato a queste situazioni. Ha in ballo accordi importanti, è stato al Mondiale con le Leggende della Fifa e sarà tra gli Ambassador della Supercoppa.
Nelle foto che arrivano dalla crociera partita da Miami e arrivata fino in Messico, Totti appare sereno, sorridente, con Noemi, i figli e gli amici storici Giancarlo Pantano ed Emanuele Maurizi. Ma dentro di sé Francesco è tutto tranne che tranquillo. Questi mesi appena trascorsi, d’altronde, per lui non sono stati facili. Sognava un matrimonio come quello dei genitori e anche se nel passato le voci dei tradimenti di lui e di llary si sono sempre rincorse entrambi avevano messo tutto a tacere più volte. Pubblicamente la coppia era inattaccabile e la famiglia era felice.
Adesso, in comune, Francesco e llary hanno solo la voglia di far crescere sereni “i nostri tre meravigliosi figli”. Ecco perché, dopo l’intervista al Corriere della Sera dello scorso settembre, ha scelto il silenzio. In questo momento si sente lasciato solo e sfruttato, per certi versi, da chi negli anni gli è stato accanto. Francesco ha iniziato quindi a fare pulizia intorno a sé e altra ne farà al suo ritorno. La casa, per adesso, è rimasta a Ilary, lui vive con Noemi a Roma Nord, i ragazzi sono liberi di stare con mamma e papà e Totti ha iniziato a riprendere in mano la sua vita. Con la speranza che si torni a parlare di lui solo per questioni sportive.
FONTE: Il Corriere dello Sport