Forse non saranno la causa dei tanti infortuni ai calciatori giallorossi. Ma di sicuro le voragini sulla Laurentina, nei pressi di Trigoria, stanno facendo danni a raffica alle auto dei campioni della Roma. Una situazione insostenibile che ha spinto la società giallorossa a chiedere un intervento di manutenzione al Campidoglio.
Già, perché la serie di buche da record lungo la strada che porta ai campi di allenamento, sta mietendo vittime eccellenti. Un cerchio spaccato per Edin Dzeko, ben due pneumatici distrutti da Juan Jesus. E poi ancora auto ko per Diego Perotti. Persino la mamma di Zaniolo ha imprecato contro l’asfalto groviera della via Laurentina. Insomma, una situazione insostenibile.
«Diciamo che sembra un percorso di guerra – sorride uno dei magazzinieri della società – il problema per i giocatori? Diciamo che specialmente i nuovi arrivi sono a rischio danni. I vecchi ormai sanno dove sono le buche e riescono a dribblare anche le voragini».
La competenza sulla Laurentina, essendo strada ad alto scorrimento, è del Campidoglio e la società giallorossa ha chiesto la sistemazione delle criticità per evitare danni ai veicoli dei calciatori. Non solo: c’è anche il problema per i genitori dei calciatori delle giovanili. Dal Comune, intanto, arrivano le rassicurazioni: «Per l’area di Trigoria è in programma un piano di rifacimento dell’asfalto».
I tempi? Entro fine ottobre partiranno i cantieri che, secondo un stima del Campidoglio, dureranno circa 40 giorni. In attesa dei lavori il consiglio è quello di specializzarsi sui dribbling. Specialmente se si superano i 30 km/h consigliati dai cartelli messi dall’amministrazione…
FONTE: Leggo – F. Pasqualetti