Circo Massimo e palazzi istituzionali del Centro blindati. L’attesa è soprattutto per la kermesse anti-governativa dei Ragazzi d’Italia, dicitura che compariva già nello striscione che apriva il corteo degli ultras nel 2009 a Roma per dire no alla tessera del tifoso.
«Senza mascherine ma col passamontagna», il refrain apparso sui social nelle ultime settimane per chiamare all’adunata le Curve di tutta Italia. Ma le tifoserie negli ultimi giorni si sono spaccate, molte hanno preso apertamente le distanze dall’evento a cui ha già dato l’adesione Forza Nuova nazionale, ritenendolo troppo smaccatamente politico.
Gli organizzatori prevedono «fino a cinquemila persone». Fino a ieri la linea passata, però, è quella di non portare le bandiere di club, per cui alla fine a manifestare dovrebbero essere le frange più estremiste del tifo. La Curva B del Napoli ieri è stata chiara: «Chi si presenta a Roma non ci rappresenta». Anche la tifoseria romanista è scettica.
FONTE: Il Messaggero