Il diktat che rimbomba in tutta Europa è quello di terminare i campionati, il problema è capire come. L’andamento del virus non è uniforme e ogni paese rischia di avere deadline diverse per la riapertura.
La Fifa intanto ha emanato delle nuove linee guida da seguire. Il massimo organismo calcistico ha posticipato il termine dei contratti dei calciatori in scadenza: “i contratti terminano normalmente alla fine della stagione e la data di fine della stagione coincide con la data di scadenza del contratto. Con la sospensione delle attività calcistiche nella maggior parte dei paesi, è ovvio che la stagione in corso non finirà nei tempi previsti. Pertanto, si propone di estendere i contratti fino al termine della stagione”.
Tradotto si giocherà ad oltranza fin quando non ci saranno i verdetti definitivi. Immaginando però che si arrivi fino ad ottobre, come si fa a ripartire visto che l’11 giugno inizia l’Europeo? L’idea di Infantino è quella di far si che i campionati seguano l’andamento dell’anno solare.
E quindi si partirebbe a gennaio e si giocherebbe fino a maggio, poi ci sarebbe una sosta per gli Europei (possibile anche per i Giochi di Tokyo visto che ci saranno diversi convocati con le nazionali olimpiche), le vacanze estive e si riprenderebbe a fine agosto. La stagione si concluderebbe così a dicembre.
FONTE: Il Messaggero