Dalla Conference League arrivano i soldi per costruire una Roma più forte. Finora dalla competizione europea sono arrivati nove milioni, più altri sei per la qualificazione alla semifinale. I Friedkin sono intenzionati a ricapitalizzare ancora per dare a Mourinho una squadra competitiva, ma bisognerà fare attenzione al monte ingaggi e saranno reinvestiti i soldi che arriveranno dai prestiti e dalle cessioni. Per mettersi in regola con i rigorosi parametri del Fair Play Finanziario occorrerà una nuova ricapitalizzazione l’anno prossimo, di circa cento milioni, dopo aver completato quella attuale con altri venti milioni circa.
Ryan Friedkin a Nyon ha spiegato ai vertici dell’Uefa il piano di rientro della Roma. Anche se dalla Svizzera entro il prossimo mese dovrebbero arrivare nuove indicazioni sul Fair Play. Occorrono comunque il taglio al monte ingaggi (il tetto per i nuovi acquisti sarà di tre milioni) e sostanziosi incassi dalle cessioni. Non basta i circa 35 milioni che arriveranno dai riscatti obbligati. I proprietari devono mettere altri soldi per arrivare a 460 milioni entro la fine dell’anno, ma bisogna vendere.
FONTE: Il Corriere dello Sport – G. D’Ubaldo
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