Smaltito un bond se ne fa un altro. La strategia della famiglia Friedkin non è aggirante, è contundente. I proprietari della Roma hanno deciso di emettere una nuova obbligazione destinata a investitori qualificati del valore di 175 milioni di euro, a fronte del contestuale rimborso del precedente impegno da 275. Significa che nello “scambio” i Friedkin destinano al Club altri 100 milioni secchi. Riuscendo nel duplice obiettivo di abbassare il tasso di interesse nel passaggio da un bond all’altro.
E’ un passo molto importante che conferma le indiscrezioni emerse sin dai primi giorni di questa proprietà: a differenza della precedente ha un programma di potenziamento a lungo termine che mira a risanare e a valorizzare il bene seguendo un percorso lento ma inesorabile.
FONTE: Il Corriere dello Sport – R. Maida