Il vecchio Mourinho avrebbe usato una sua frase celebre per descrivere la prima stagione della Roma, ovvero “zero tituli”. I Friedkin non si aspettavano subito un trofeo, ma al momento i giallorossi lottano tra per il sesto/settimo posto in campionato ed in Coppa Italia sono stati eliminati, dimostrando che la squadra è lontana dal poter competere. Nessuno a Trigoria pretendeva la vittoria contro l’Inter, ma non ci si aspettava questo enorme divario. Nei big match la Roma continua a mancare clamorosamente, con l’eccezione di Bergamo ed ottenendo solo un punto contro il Napoli.
Questo enorme divario non può essere colmato dagli arrivi di Oliveira e Maitland-Niles, ma per altri rinforzi occorre aspettare l’estate. L’unica speranza in questa stagione è la Conference League, competizione nella quale la Roma conoscerà il suo avversario il 25 febbraio. Il livello generale del torneo sembra più alla portata dei giallorossi rispetto alla Serie A, ma ci sono società come Marsiglia e Leicester. Nella scorsa stagione i giallorossi arrivarono in semifinale di Europa League nonostante un campionato deludente ed ora lo stesso tocca a Mourinho,
FONTE: La Repubblica – A. Di Carlo