(…) I siti di scommesse inglesi (dopo che gli italiano lo avevano già fatto nel febbraio scorso dopo il gol allo Shakhtar) hanno regalato una previsione ancor più ghiotta, quotando Cengiz Under come possibile Pallone d’oro entro il 2023, alle stesse quote riservate a giocatori del calibro di Kane del Tottenham e Coutinho del Barcellona. (…) A dispetto dei 21 anni, ormai, l‘attaccante turco è diventato (insieme a Manolas) il principale uomo mercato della Roma, che per questo ha intenzione di rinnovare al più presto il contratto in scadenza nel 2022 ma che lo fa essere al momento il titolare meno pagato di tutti (circa un milione di euro a stagione). L’impressione è che il matrimonio si farà con un ingaggio più che raddoppiato, magari corroborato da una clausola rescissoria degna dell’attenzione delle società che lo stanno cercando. Non proprio banali, visto che sulle tracce di Under ci sono da tempo Bayern Monaco e Arsenal, ma ultimamente si sta cominciando a muovere anche il Barcellona, per un tris reale degno di ingolosire il club giallorosso in vista di future plusvalenze. E allora le cifre che si fanno sono già nell’ordine dei 50-60 milioni.
(…) Una favola, quella del turco, cominciata a decollare solo poco più di otto mesi fa, quando il 4 febbraio segnò il primo gol in giallorosso in trasferta al Verona. Da quel momento l’accelerazione è stata costante, tant’è che da quel giorno Under è già arrivato a 11 reti realizzate in 27 partite, 3 delle quali in questa stagione. Se l’ultima soddisfazione è fresca fresca – la rete segnata martedì scorso al Cska Mosca in Champions – in vista della delicatissima sfida col Napoli di domenica, l’attaccante turco può masticare lo straordinario precedente della scorsa annata, quando fu proprio lui, a marzo, a segnare la prima rete del poker che consentì alla Roma di sbancare il San Paolo (2-4). (…)