Dan Friedkin sapeva bene cosa lo aspettava comprando la Roma. Ha messo i suoi impegni nero su bianco. Non poteva di certo prevedere la catastrofe della prima settimana di campionato tra il caso Diawara e quello di Dzeko, tra dirigenti infidi e un allenatore sbalestrato.
Ci vorrà tempo, molto tempo. Chiederà a qualche persone affidabile come mai la Roma negli ultimi anni ha deciso di sterminare tutti i suoi capitani, nati a Roma, e in generale i pochi leader dello spogliatoio? Le polemiche non servono, un allenatore nuovo è urgente e qualche giocatore adatto per arricchire una compagnia di sopravvissuti.
FONTE: Il Messaggero – P. Liguori