L’effetto Mourinho non cambia i piani della Roma, che ha come priorità quella di sfoltire la rosa. Abbassare il monte ingaggi è uno dei primi obiettivi di Tiago Pinto, che da mesi è al lavoro per trovare una sistemazione ai tanti esuberi giallorossi. A fine stagione quasi sicuramente rientreranno a Trigoria Olsen, Florenzi, Nzonzi, Kluivert e Under.
Per il turco c’è da registrare l’interesse del Milan, alla ricerca di rinforzi per l’attacco. La stagione del classe ’97 con il Leicester non è stata positiva – 9 presenze e nessun gol in campionato – e gli inglesi non sono intenzionati a riscattarlo nonostante una proposta della Roma, che aveva fatto sapere alle «Foxes» di essere disposta ad abbassare la cifra dell’eventuale riscatto (fissata a 25 milioni).
Dal Leicester dovrebbe arrivare anche il portoghese José Fontes, candidato numero uno per il ruolo di responsabile dell’area scouting. Anche Kluivert tornerà alla base: l’olandese negli ultimi giorni sta lanciando messaggi d’amore al Lipsia, ma la sua esperienza in Bundesliga sembra finita. E’ seguito da alcuni club di Premier League, ma per ora non sono arrivate offerte.
In ogni caso prima di prendere una decisione definitiva su Under e Kluivert si attenderà il parere di Mourinho, che potrebbe decidere di tenere uno dei due esterni. Tutto da scrivere anche il destino di Florenzi: la settimana prossima il suo agente – prima di confrontarsi con Pinto – volerà a Parigi per parlare con il Psg. Per Olsen e Nzonzi invece verrà sicuramente cercata una nuova sistemazione.
Tra i giocatori in rosa il nodo più grande è rappresentato da Pastore, che ha ancora due anni di contratto e il suo procuratore sta sondando il mercato in cerca di una soluzione che accontenti il giocatore. Discorso simile per Fazio, legato alla Roma per un’altra stagione ma destinato a fare le valigie dopo essere stato ad un passo dall’addio già l’estate scorsa.
Chi invece saluterà sicuramente dopo la gara con lo Spezia sono Mirante, Juan Jesus e Bruno Peres (andrà al Trabzonspor), arrivati a scadenza di contratto. Ancora incerto anche il futuro di Dzeko, che ieri ha invitato a casa il resto della squadra per un pranzo di gruppo: non si è trattato di una festa d’addio, ma di un semplice saluto tra compagni prima del rompete le righe di fine stagione. Il bosniaco aspetta di capire le intenzioni di Mourinho prima di decidere.
Intanto Fonseca rischia di affrontare la gara di domenica con mezza squadra ferma ai box: anche ieri tutti gli infortunati hanno continuato ad allenarsi individualmente. Scalpita Zaniolo, che nelle prossime ore volerà in Austria per la visita con il professor Fink.
FONTE: Il Tempo – E. Zotti