Villarreal per la Roma, Borussia Mönchengladbach per la Fiorentina. Il Villarreal è 4° in Liga, esce da un periodo di calo ma ieri ha travolto nel posticipo l’Atlético di Simeone dando prova di ritrovata salute (3-0). Il Borussia è 12° in Bundesliga, dove quest’anno non ha mai ingranato. Il meglio probabilmente l’ha offerto in Champions. Ma avendo davanti Barcellona e City, che comunque in Germania hanno sofferto, ha accettato di buon grado la “retrocessione” in Europa League. Due abbinamenti scivolosi. Il Villarreal di Segura è compatto (ci sono Pato e Sansone). Per quanto subisce il Borussia, in cui gioca il fratello di Hazard, segna troppo poco, però sono rapidi davanti. La Roma ritrova il “sottomarino” dopo 12 anni. Perse agli ottavi di Uefa nel 2004.
Inedita la sfida dei viola. Per le italiane andata in trasferta. Solite parole da tutti i fronti: «Bella sfida, sarà un onore, ci aspetta un match difficile, ci giocheremo le nostre carte». Il temuto Manchester United è capitato al St-Étienne e l’incrocio, che non dovrebbe preoccupare Mourinho, conterà più per la famiglia Pogba: Paul è il fratello famoso, Florentin, che ha tre anni più di Paul, è il fratello difensore che forse non diventerà mai famoso. Nato nel ‘90 quando la famiglia stava ancora in Guinea, Florentin è al St-Étienne dal 2013. Sedicesimi un po’ alla portata di tutti. Sono rappresentati ben 18 paesi, dalle nobili Germania, Inghilterra, Italia e Francia (con due club) alle piccole Cipro e Israele. Tre le squadre rimaste a Spagna (Villarreal, Bilbao e Celta), Belgio (Anderlecht, Gent e Genk) e Turchia (Besiktas, Fenerbahce e Osmanlispor). Andata il 16 febbraio, ritorno il 22.