Quando l’inadeguato mister Collum prese fischi (mento) per fiaschi (mano) su Smalling contro il Borussia apparve chiara in tutta la sua spietata evidenza che una questione risolta con largo anticipo si poteva maledettamente complicare. Certo, ad evocare lo scenario peggiore, sarebbe dovuta occorrere la sciagura della sconfitta in Germania contro una squadra apparsa quella sera decisamente alla portata della Roma, ma ogni tifoso al mondo sa che quando comincia a piovere è più facile che a stretto giro peggiori piuttosto che riesca subito il sole. E infatti dopo una partita decisamente equilibrata, a Moenchengladbach c’è stata l’ulteriore sventura del golletto rimediato a tempo scaduto.
Così ora, alla vigilia della penultima giornata dei gironi di Europa League, nel gruppo J la situazione è tale per cui a Istanbul stasera (calcio d’inizio, ore 20,55 locali, 18,55 in Italia), se un’altra sventura cagionasse la sconfitta contro il Basaksehir, la Roma quasi sicuramente (e cioè, con la contemporanea vittoria del Borussia in casa del Wolfsberger) lascerebbe in largo anticipo rispetto alla tabella di marcia la corsa al trofeo più agognato della stagione, con gravi conseguenze per la reputazione di un gruppo e di un allenatore che finora hanno conquistato tutti. Vincendo invece si finirebbe quasi sicuramente al primo posto a fine girone. E allora forza. (…)
FONTE: Il Romanista – D. Lomonaco