Se l’affluenza allo stadio avesse risvolti diretti sulla classifica della serie A, anche un posto in Champions starebbe stretto alla Roma. Nemmeno il tempo di riprendersi dalla delusione contro il Sassuolo, che il pubblico giallorosso torna a popolare l’Olimpico. Già in giornata dovrebbe essere polverizzato il migliaio di tagliandi che restava in vendita ieri sera, per tagliare così il traguardo delle 34mila presenze (di cui 21mila abbonati) contro il Verona. Più di questo non è possibile, essendo ancora ridotta la capienza degli impianti al 50%. Un amore cieco verso per il club ma non va nemmeno sottovalutato l’atteggiamento fideistico nei confronti di Mourinho.
I risultati non arrivano, la squadra gioca male, fatica ad intravedersi un’identità caratteriale e tattica nel gruppo, il tecnico sta faticando più del previsto a lasciare il segno: eppure la gente risponde sempre presente. Se nel girone d’andata la tifoseria giallorossa è stata come affluenza media (40.869) seconda soltanto al Milan (42.033), considerando la capienza al 75% (che dovrebbe tornare per il match di fine mese con l’Atalanta) la Roma può vantare la miglior media spettatori in serie A: 48.527 (dati calcioefinanza.it). Sicuramente la politica dei prezzi attuata dalla società aiuta. Ma di più fa l’amore incondizionato della piazza romanista.
FONTE: Il Messaggero – S. Carina