Alla fine il coniglio dal cilindro sbuca dalla Francia. Si tratta di Clement Grenier, centrocampista dell’Olympique Lione, preso in prestito dalla Roma con diritto di riscatto fissato a 3,5 milioni. Nome inedito, sfiorato davvero lievemente da qualche indiscrezione di mercato uscita mesi fa, ma mai riproposto nelle ultime settimane. Almeno dalla stampa, spiazzata dallo sbarco del giocatore. Già, perché il ventiseienne Grenier è arrivato nel pomeriggio di ieri, a Ciampino, con un aereo privato: un sorrisone sincero, che da solo basterebbe a raccontare la gioia del ragazzo di potersi giocare una chance in Italia. Clement si è subito messo a favore di fotografi e telecamere, mostrando una sciarpa giallorossa e regalando ai taccuini cinque parole tenute a memoria. «Sono molto felice. Daje Roma» il primo vagito del nuovo numero 7 romanista (la maglia lasciata libera da Iturbe), alla ricerca di un riscatto nella capitale, visto che negli ultimi tre anni ha collezionato in totale solamente 28 presenze. Un talento enorme, ma tantissimi problemi fisici a costellare un cammino che si prospettava luminoso, ma che l’ha invece spinto ai margini del Lione. Guai muscolari iniziati a ridosso del Mondiale in Brasile del 2014, al quale ha dovuto rinunciare dopo esser stato convocato dalla Francia di Deschamps.
Questa mattina Grenier effettuerà le visite mediche e difficilmente partirà per Genova. Poi conoscerà a Trigoria i suoi nuovi compagni e Spalletti. E proprio il mister, qualche settimana fa, aveva ammesso: «Cerchiamo un solo giocatore, che sia un centrocampista offensivo, oppure un attaccante esterno». E, a sorpresa, a margine del tormentone Defrel, un centrocampista offensivo è arrivato. Basterà? Oppure la Roma metterà a segno un altro colpo prima della chiusura (martedì prossimo) del mercato di riparazione? Grenier è nato trequartista, diventando poi una mezzala in un centrocampo a tre. Un po’ le caratteristiche di Pjanic – in Francia da sempre lo paragonano al bosniaco – anche se è da capire come fisicamente reagirà all’intenso modo di lavorare che troverà a Trigoria. Il club giallorosso dovrebbe resistere alla possibilità di vendere un pezzo pregiato in questa sessione, vedi Paredes, che nelle ultime ore sembra avere corteggiatori importanti in Spagna e Inghilterra. Parlerà comunque oggi in conferenza del nuovo arrivato, Spalletti, che ha però nella testa come priorità la gara di domani a Genova. Il tecnico cerca la terza vittoria in trasferta del nuovo anno, affidandosi alla Roma affidabile delle ultime partite. «Con la Sampdoria sarà difficile, è un campo complicato – spiega Strootman al match program della società – dovremo fare di tutto per vincere». E ancora. «Noi centrocampisti ci sentiamo più sicuri: se perdiamo palla, c’è sempre un difensore a recuperarla».