A Trigoria non sanno più come tenerlo. Gini Wijnaldum scalpita, non vede l’ora di tornare a giocare una partita ufficiale e ogni giorno dà dimostrazione della sua crescita atletica. Adesso scalpita, l’ultima amichevole giocata tre giorni fa contro la Primavera ha dato segnali più che positivi e che spingeranno Mourinho a portarlo a Lecce insieme alla squadra.
Ma non sarà una convocazione di facciata, per fare gruppo, come quella nella sfida di Coppa Italia contro la Cremonese. No, questa sarà una convocazione ufficiale per un giocatore che è uscito definitivamente dalla riabilitazione e che molto presto sarà a totale disposizione della Roma. “Ogni giorno sto sempre meglio, mi sento sempre più forte“, ha scritto ieri sui propri profili social.
Insomma, adesso Gini è finalmente pronto per debuttare nuovamente con la maglia della Roma. Lo aveva fatto ufficialmente nella prima gara di campionato contro la Salernitana: dodici minuti finali, poi l’infortunio in allenamento che lo ha costretto ai sei mesi di stop. Quindi a salutare la Roma e a dire addio al Mondiale.
Sabato contro il Lecce Wijnaldum potrebbe ritornare in campo. Se il risultato fosse positivo, Mourinho potrebbe concedergli un quarto d’ora o dieci minuti per cominciare il ritorno graduale in campo. Partita dopo partita, il tecnico gli darà sempre più minuti per restituirgli il ritmo e il miglior passo gara.
FONTE: Il Corriere dello Sport – J. Aliprandi