Zaniolo, l’ora del riscatto. I tre gol al Bodo gli riaprono la strada per un posto da titolare. Ha ritrovato la condizione, sarà confermato anche a Napoli. Giovedì sera è stato sostituito dopo un’ora ma solo perché era stanco, non ha accusato infortuni, ma solo crampi. Sul futuro l’azzurro non si sbilancia: «Non so se resto», ha detto ieri a fine partita.
Il suo procuratore Claudio Vigorelli ha ricevuto offerte, ne parlerà a fine stagione con Tiago Pinto. I due si vedranno a Milano dopo Pasqua, ma il futuro è ancora tutto da scrivere. È una questione di soldi, al centro delle valutazioni su Zaniolo c’è una contrattazione sul rinnovo del contratto che non decolla. La Roma prenderebbe in considerazione una cessione importante, per fare una fantastica plusvalenza. Il club potrebbe farlo partire per una cifra intorno ai 60 milioni e considerato che lo ha pagato 4,5 milioni è facile capire che con la sua cessione potrebbe finanziare la campagna acquisti.
Nicolò a Roma sta benissimo. I tifosi gli hanno fatto sempre sentire il loro calore. Sarebbe pronto a firmare il rinnovo anche subito, ma vorrebbe un ingaggio vicino a quello dei top player, mentre oggi guadagna 2,2 milioni netti. Giovedì sera questo ragazzo che finisce sempre in prima pagina ha dimostrato che può fare la differenza e allora prima di fare una plusvalenza la Roma dovrà pensarci bene. (…)
Il suo futuro è ancora tutto da decidere e in questa fase nessuno esce allo scoperto. Ma con un contratto che scade nel 2024 non può essere sicura la sua permanenza alla Roma. Ci sono due club importanti che lo vogliono in Italia (uno è il Milan), ma anche in Premier. Nicolò ha ancora più di un mese per dimostrare il suo valore, per convincere la società giallorossa a puntare su di lui. Per convincere Mourinho a metterlo al centro del progetto sul quale costruirà la Roma per cercare di vincere nella prossima stagione. (…)
FONTE: Il Corriere dello Sport – G. D’ubaldo
https://youtu.be/D_v8VlJcHzc