Zaniolo detta le condizioni. Preferisce restare in Italia, dove Juventus e Milan sono le uniche potenziali acquirenti. La Roma è finita in un vicolo cielo, ma del rinnovo del contratto per ora non se ne parla. E a settembre potrebbe essere troppo tardi per convincere il giocatore a firmare.
Non è una questione di ricatti, i rapporti tra le parti sono buoni, il suo procuratore, Claudio Vigorelli, ha parlato anche ieri con Tiago Pinto, i toni sono stati cordialissimi, quasi amichevoli.
In questo momento non c’è nessun discorso aperto per il rinnovo, anzi ogni chiacchierata si conclude con la valutazione di eventuali manifestazioni di interesse per Zaniolo, che finora non sono concrete.
Ma qualcosa si muove. Roma e Juve si sono messe sedute qualche mese fa, ma è stato solo un incontro interlocutorio. Juventus e Milan sono interessate ed è significativo il lungo colloquio che è andato in scena giovedì sera a Rimini, al termine della cena, che vedeva Tiago Pinto e Massara seduti su due tavoli diversi.
Molto più tardi, quando qualcuno era già andato a dormire, si sono ritrovati dopo la mezzanotte, affiancati da due collaboratori, a parlare di Zaniolo. La Roma è ferma sulla richiesta di 50/60 milioni. La Juventus, con le uscite di De Ligt o Rabiot, può fare un’offerta.
La formula potrebbe essere il prestito con obbligo di riscatto, 10 milioni subito, più 40 pagabili in due anni. Su questo si sta lavorando. Anche Campos si è fatto avanti e presto il Psg potrebbe formulare un’offerta.
FONTE: Il Corriere dello Sport – G. D’Ubaldo
SERIE A Salernitana-Roma il 14 agosto, con la Juve sabato alle 18.30