Raccontava Walter Sabatini, nella sua veste di filosofo metropolitano: ogni uomo ha una vita pubblica, una vita privata e una vita segreta. Nicolò Zaniolo in questo strano periodo ha scoperto come i tre strati possano rapidamente confondersi, perché il suo enorme talento l’ha reso estremamente popolare (ha appena raggiunto il milione di follower su Instagram) attirando l’attenzione su tutto ciò che ruota intorno al suo mondo. Un caso simile era capitato a un altro grande giocatore della storia recente della Roma, che si separò dalla fidanzata incinta in un clima di riservatezza.
Ma questa vicenda fa parlare molto di più, anche perché si inserisce in una fase delicata sotto l’aspetto professionale: Zaniolo viene da due operazioni alle ginocchia, sta cercando di superare il secondo infortunio con grande impegno e grande dedizione e nel frattempo aspetta la chiamata del club per prolungare il contratto di un anno (dal 2024 al 2025) con un aumento di stipendio che possa stimolarlo a un recupero completo: guadagnerà quasi 3 milioni a stagione.
Dal punto di vista fisico, tutto sta andando bene. Il professor Fink, il chirurgo di Innsbruck che lo ha operato a settembre, gli ha dato nei giorni scorsi il via libera all’aumento dei carichi di lavoro. Da qualche giorno Zaniolo ha ricominciato a correre adagio sul campo a Trigoria, nel rispetto del protocollo. «Ad aprile sarò pronto, non vedo l’ora» ha chiarito nei giorni scorsi, candidandosi per l’Europeo. Si è confrontato anche con il ct, Roberto Mancini, che lo ha rassicurato: lo aspetterà, conta su di lui per un’Italia competitiva. (…)
FONTE: Il Corriere dello Sport – R. Maida