Superati i ricordi brutti, è tempo di rispolverare quelli belli. Contro il Sassuolo Zaniolo segnò il suo primo gol in Serie A, una di quelle corse martellanti che lo hanno reso famoso. Stasera provera a segnare ancora e sarebbe il modo ideale di chiudere una pagina e scriverne di nuove, inedite, con la leggerezza di un ragazzi di 22 anni e la compiutezza di un giovane padre. In questo senso le parole di Mourinho sembrano confermare che il peggio sia davvero passato. Anche gli acciacchi che non lo hanno fatto giocare contro la Lituania sono passati: “Sta bene“, ha detto Mourinho. “Mi avevano raccontanto delle cose su Nicolò. Me lo descrivevano come immaturo e irresponsabile. Per la mia esperienza, lui è tutt’altro. E’ un professionista super. Anche l’espulsione che ha preso contro la Fiorentina non era stupida: era un tentativo di rendersi utile per la squadra“.
FONTE: Il Corriere dello Sport – R. Maida