Nelle prime conferenze stampa di Josè Mourinho, quando il rendimento di Nicolò Zaniolo è stato spesso al centro delle domande rivolte al tecnico, il portoghese ha sempre parlato di lui come un giocatore completamente recuperato e maturo dal punto di vista della mentalità. Un sostegno che ha aiutato Zaniolo ha ritrovare fiducia nei suoi mezzi e tornare, pian piano, a travolgere le difese avversarie con i suoi strappi come accaduto nel derby e nell’ultimo turno di campionato con l’Empoli, dove ha rimediato un risentimento muscolare al flessore.
Le sue condizioni non destano particolare preoccupazione ma, anche durante i tre giorni concessi da Mourinho, il giocatore sta continuando a seguire il programma personalizzato studiato con lo staff sanitario giallorosso. L’obbiettivo è quello di riaverlo in campo a Torino nel big match con la Juventus del 17 ottobre. Non ci sarà invece Smalling: l’inglese resterà fuori almeno altri venti giorni.
FONTE: Il Tempo – E. Zotti