Il 2021 sarà l’anno di Zaniolo. Nei prossimi giorni l’azzurro tornerà a correre a Trigoria, ha avuto il via libera dal professor Fink nella visita di controllo prima di di Natale. Nicolò muore dalla voglia di riprendere a giocare, il rischio è quello di affrettare i tempi. L’ortopedico austriaco che lo ha operato a settembre gli ha consigliato prudenza, secondo lui sarebbe meglio lavorare già in vista della prossima stagione. Ma Zaniolo ci tiene tantissimo all’Europeo e Mancini lo aspetta. Anche la Roma preferisce avere prudenza. Intanto bisognerà vedere come reagirà il ginocchio alla ripresa della corsa sul campo.
L’intervento chirurgico eseguito a Innsburck è stato molto articolato, perché oltre alla ricostruzione del legamento crociato sinistro è stata fatta una plastica di protezione esterna. Per l’azzurro sta per aprirsi una nuova pagina della sua carriera. Esattamente due anni fa realizzò la sua prima rete in giallorosso, contro il Sassuolo. Da allora Zaniolo è diventato un beniamino dei tifosi, il giocatore di maggiore valore della Roma.
Nell’ultima partita giocata mercoledì contro il Cagliari era da solo nella tribuna deserta. Lo sguardo triste ripreso dalle telecamere. Adesso l’unica cosa che conta è tornare a sentirsi un calciatore. “Ad aprile ci sarà”, assicura il padre Igor. Sta per cominciare il suo anno.
FONTE: Il Corriere dello Sport – G. D’Ubaldo