Due partite per convincere Mancini. Zaniolo vuole riprendersi il posto in Nazionale e conquistare la fiducia del commissario tecnico. Dopo l’Udinese arriverà il via libera per il ritorno in azzurro, anche se le convocazioni definitive ci saranno dopo il derby. Due partite nelle quali deve confermare la crescita e anche un modo di gestirsi diversamente in partita, evitando quelle polemiche con gli arbitri che lo hanno portato ad accumulare cartellini gialli, fino al punto di mettere a rischio la presenza contro la Lazio, visto che è diffidato e con un’altra ammonizione rischia di saltare il derby.
Finora la sua avventura in azzurro non è stata felicissima. È cominciata nel settembre 2018, quando Mancini lo convocò a sorpresa prima ancora che si ritagliasse un posto in prima squadra in giallorosso. Lui e Tonali furono i giovani sui quali costruire il futuro. Poi Zaniolo è finito nel tunnel dei due interventi chirurgici alle ginocchia che lo hanno tenuto lontano dai campi di calcio per due lunghi periodi. Nicolò ha dovuto saltare l’Europeo al quale teneva tanto e ha dovuto ricominciare da zero. Il suo obiettivo è il Mondiale 2022 in Qatar, ma dovrà conquistarlo con i suoi compagni nei playoff del 24 e del 29 marzo. Non sarà facile per l’Italia, ci sarà bisogno del contributo di tutti, compreso Zaniolo.
FONTE: Il Corriere dello Sport – G. D’Ubaldo