Da Zorro, come si presentò mascherato in conferenza stampa dopo aver battuto il Manchester City con lo Shakhtar, a nuovo imperatore di Roma. Quarta scelta dopo Sarri, Conte e Gasperini, Fonseca si sta rivelando il tecnico più adatto per unire spogliatoio e ambiente.
Il portoghese, maniacale nella preparazione delle partite tanto da considerare allenamenti e atteggiamento della squadra in settimana quasi più importanti del rendimento durante le gare, ha imparato subito l’italiano calandosi facilmente nella nuova realtà. I giocatori, con cui il tecnico si confronta in maniera diretta, ne parlano tutti in maniera entusiasta e lo ritengono credibile dal punto di vista dei dettami di gioco. Non solo campo, Fonseca cura tutti i particolari: dal menù alle ore di sonno.
Il tecnico romanista passerà le vacanze di Natale tra il Portogallo, dove ci sono i figli nati dal primo matrimonio, e l’Ucraina, terra della sua nuova compagna. Prima della sosta, però, ha fatto un punto col ds Petrachi: Fonseca non vorrebbe stravolgere la squadra. Servirebbe, però, un vice Dzeko da prendere in prestito oneroso con i soldi risparmiati per gli ingaggi di Pastore e Jesus, entrambi in uscita.
FONTE: La Repubblica