La parola d’ordine è pragmatismo insieme a tempo. Questi sono i due binari su cui Mourinho sta costruendo la Roma. Il tutto unito alla voglia di vincere. L’ultima sua partita in Serie A risale a 4.116 giorni fa quando Milito fece vincere lo Scudetto all’Inter contro il Siena. “I tifosi possono aiutrare, ma anche giocare. E’ un modo diverso di andare allo Stadio. Sono stato a Roma da avversario e ho capito la passione di questa gente, che tra l’altro non va allo Stadio da un anno.
E se i tifosi giocheranno con noi, per la Fiorentina sarà più difficile portare a casa dei punti“, le sue parole. Ieri erano stati venduti oltre 26mila biglietti sui 32mila a disposizione, ma è molto probabile che oggi vadano esauriti anche quelli mancanti. Dopo la vittoria in Turchia possibile che Mou cambi qualcosa, magari in mezzo al campo. Uno tra Veretout e Cristante potrebbe riposare per far giocare Diawara. Anche in difesa potrebbe entrare Kumbulla per Ibanez. Davanti è confermato Shomurodov.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – A. Pugliese