Differenza tra il campionato ucraino e quello italiano?
“In Ucraina potremmo giocare sempre allo stesso modo. Potremmo sempre fare il nostro lavoro secondo la nostra idea e finire per vincere con una certa facilità. Qui in Italia è fondamentale prestare attenzione ad alcune sfumature dell’avversario, ma non ci adattiamo. Quello che facciamo sono sfumature strategiche”.
Come fare ad adattarsi? “Quando cambiamo contesto, dobbiamo capire rapidamente dove vogliamo andare e cosa adattare nella nostra idea di gioco a causa delle diverse caratteristiche del campionato, senza mai perdere le grandi idee del nostro gioco. Naturalmente, le sfumature sono una crescita della nostra idea di gioco”.
Come adattare il modo di giocare quindi? “Il nostro modo di giocare si adatta facilmente a contesti con una o l’altra indicazione in campo, ma in Italia le squadre cambiano continuamente e quindi dobbiamo avere la capacità di rispondere a questi vincoli dell’avversario”.
Cosa significa attaccare con più giocatori? “Quando attacchiamo con più giocatori significa che siamo più coraggiosi, ma per questo abbiamo anche meno giocatori indietro nel caso in cui perdiamo la palla”.
Cosa pensa della filosofia di gioco di Simeone? “Non è che Simeone abbia torto, anche perché allena una delle migliori squadre in fase difesa, ma preferisco che la mia linea difensiva sia più alta, in modo che la palla vada più lontano dall’area”.
Quanto è importante il ruolo del tecnico nel prendere una decisione? “Una volta che il mister prende una decisione, che noi siamo d’accordo o meno, è una decisione di tutti e non ci possono essere dubbi nel trasmettere informazioni ai giocatori. Non ci sono allenatori di successo con dubbi, lasciamo i dubbi alla porta dello spogliatoio”.
Come deve giocare un allenatore per vincere secondo lei? “Non c’è un allenatore, soprattutto non quello professionista, che voglia giocare solo per avere la palla. Ogni allenatore vuole vincere e nel miglior modo possibile!”.
Quale è il ruolo che deve avere un assistente? “Il ruolo dell’assistente è quello di sollevare dubbi e domande, ma soprattutto di avere la possibilità di cambiare il chip dopo l’incontro con l’Head Coach”.
Quanto è importante trasmettere la propria idea di gioco alla squadra? “In primo luogo, finché il nostro team non ha le idee chiare, non è facile cambiare i sistemi e portare risultati positivi, poiché non c’è ancora conforto in ciò che si lavora e cambiamo i sistemi, porta ancora più sfiducia”.
Il ruolo dei giocatori nel vostro schieramento? “Più linee di passaggio diamo al giocatore, più capacità avrà di sviluppare la sua capacità di decisione. Le caratteristiche dei giocatori hanno bisogno di tempo per adattarsi al modello di gioco dell’allenatore”.
L’importanza di avere una società alle spalle del progetto? “Il Club dovrebbe avere un’idea chiara di ciò che vuole, e avendo un’idea chiara di ciò che vuole dovrebbe valorizzare i giocatori e la squadra, dovrebbe poi definire un modello di giocatore per quell’idea e, soprattutto, assumere un allenatore che sia il volto dell’idea. Altrimenti si ha tutto per andare storto. Con poche eccezioni, dove i giocatori si adattano”.
FONTE: Instagram Rémulo Jònatas – Quarantena de Bola