Maurizio Veloccia, assessore all’urbanistica di Roma Capitale è intervenuto in merito alla decisione del Consiglio di Stato di respingere il ricorso dei residenti sgomberati dalle aree di Pietralata destinate allo nuovo stadio della Roma:
“Noi abbiamo sempre detto che eravamo convinti che le problematiche di occupazione, di contenziosi non avrebbero bloccato il progetto perché quelle sono aree al 99% pubbliche. Lo sapevamo che c’erano degli ostacoli superabili e fortunatamente la giustizia ci sta dando ragione. La domanda su quando cominceranno i lavori ovviamente va rivolta alla Roma, ma la Roma, questa è una notizia importante, da quando c’è stato l’incontro con il Sindaco prima dell’estate, da subito a settembre si è rimessa a lavorare; quindi, abbiamo già fatto alcuni incontri tecnici, il tavolo tecnico si è già riunito, ci sono in programma ulteriori approfondimenti. Quindi mi pare che nelle prossime settimane si completeranno tutti i sondaggi, potendo entrare in queste aree che sono state liberate all’inizio di agosto, per completare le trincee archeologiche e le indagini geologiche, quindi la Roma è nelle condizioni di poter lavorare a un progetto definitivo e da parte nostra ovviamente non c’è che la volontà il più possibile di accelerare. Ricordo che in questo progetto si costruisce lo stadio e nient’altro quindi anche dal punto di vista ambientale noi andiamo a voltare completamente pagina rispetto ai progetti del passato che accanto allo stadio vedevano sorgere un milione di cubature”.
FONTE: Radio Roma Sound FM90