«L’incontro di questa mattina tra la A.S. Roma e tutti gli uffici coinvolti è stato un’occasione importante da cui è chiaramente emersa la disponibilità dell’Amministrazione capitolina e di tutte le altre amministrazioni a lavorare con spirito di collaborazione e confronto insieme alla Società, che ringrazio ancora per la presenza e per il grande impegno profuso, al progetto del nuovo stadio. Come ha spiegato bene la Roma, il nuovo stadio non sarà solo per i tifosi giallorossi, bensì sarà un impianto sportivo a servizio di tutta la città, sostenibile dal punto di vista ambientale ed energetico grazie alla realizzazione di quasi 15 ettari di parco pubblico e al potenziamento del trasporto su ferro». È quanto ha dichiarato Maurizio Veloccia, assessore all’Urbanistica di Roma Capitale a margine del tavolo tecnico organizzato dal Dipartimento di Programmazione e attuazione urbanistica durante il quale la A.S. Roma ha illustrato a tutti gli attori coinvolti nella conferenza di servizi preliminare, lo studio di fattibilità per il progetto preliminare del nuovo stadio.
«Durante l’incontro è emersa, inoltre, la possibilità che questo nuovo stadio, insieme allo stadio Flaminio ristrutturato, possano contribuire a una eventuale candidatura della nostra città a ospitare gli Europei di Calcio nel 2032. Un progetto dunque che guarda al futuro e che si inserisce all’interno del più ampio e ambizioso progetto di profonda trasformazione del quadrante di Pietralata, a partire dalla realizzazione del Rome Technopole e di un grande Campus universitario nell’area dell’ex Sdo e dal nuovo piano di assetto della stazione Tiburtina su cui stiamo lavorando insieme a Ferrovie dello Stato», conclude.
FONTE: adnkronos