Con un nuovo tormentone Dzeko che sembra ormai destinato a risolversi con il passaggio del bosniaco all’Inter – accordo praticamente trovato tra i club e giocatore che si è allenato a parte a Trigoria nella giornata di ieri – la Roma ha individuato il suo sostituto: si tratta di Tammy Abraham: al trasferimento del 23enne sta lavorando lo stesso intermediario protagonista nell’affare Lukaku, mentre il club giallorosso ha trovato un principio d’accordo con il Chelsea per un prestito oneroso biennale a 5 milioni con obbligo di riscatto a 35. Da Trigoria è stata pareggiata l’offerta fatta dall’Arsenal al ragazzo, che però va ancora convinto: Abraham è infatti un tifoso dei Gunners fin da bambino ed è cresciuto con il mito di Henry.
Il giocatore si è preso del tempo per riflettere e nel frattempo, oltre a quella di Arteta, ha ricevuto la chiamata di Josè Mourinho che sul ragazzo esercita un ascendente particolare. Tutto ancora da decidere insomma, ma gli interessi del Chelsea – Marina Granovskaia preferirebbe cedere il giocatore all’estero – giocano a favore della Roma. Pinto è in continuo contatto sia con gli intermediari che con il Chelsea e per convincere il ragazzo sulla bontà della proposta della Roma, sarebbe disposto anche a dimezzare la lunghezza del prestito, rendendolo annuale, per rassicurare il calciatore sulla reale volontà del club giallorosso d’investire su di lui per il presente e il futuro.
FONTE: Il Messaggero – S. Carina