Giovedì sera Fonseca era stato troppo ottimista: “Edin? Non dovrebbe essere nulla di grave“. E invece lo stop intercorso a Dzeko, uscito anzitempo nel match con il Braga, allontanerà il bosniaco almeno 15-20 giorni dal campo. Questo il responso degli esami svolti ieri a Villa Stuart: lesione di primo grado all’adduttore sinistro. Calendario alla mano, il rischio che non ce la faccia per la gara d’andata contro lo Shakhtar è alto.
Il bosniaco sarò assente di sicuro contro Milan, Fiorentina e Genoa. Una tegola per la Roma, perché dopo l’esclusione per motivi disciplinari l’ex City stava tornando ai suoi livelli, con due gol nelle gare di Europa League contro il Braga.
Senza Dzeko, spazio a Mayoral. La trasformazione da alternativa a titolare si va lentamente completando, anche perché toccherà allo spagnolo scendere in campo contro lo Shakhtar probabilmente.
L’infortunio di Dzeko gli spalanca le porte per giocare 3-4 partite con continuità e confermare il suo buon momento di forma. A fine febbraio può già vantare di essere lo spagnolo più prolifico in una singola stagione in giallorosso.
FONTE: Il Messaggero – S. Carina