La distanza tra Houston e Roma non è così incolmabile se si sa come affrontarla. E per farlo i Friedkin hanno scelto alcuni cavalli di Troia con lo scopo di far breccia nel cuore dei tifosi. L’istituzione del ‘Roma Department’ per curare i rapporti con i propri sostenitori – con tanto di complimenti di Fifa e Uefa – rientra in quest’ottica e le opere di beneficienza per aiutare la città in tempo di Coronavirus confermano la tendenza di una società attenta nel sociale.
La Roma accompagnerà poi i tifosi più anziani a vaccinarsi – quelli prenotati dal 6 al 20 aprile -. C’è poi la campagna ‘Amami e basta’, per raccogliere fondi da destinare ai centri antiviolenza e ai corsi di reinserimento di donne vittime di abusi.
Iniziativa che vede coprotagonista anche Damiano dei Maneskin. E poi ci ‘A scuola di tifo’, in memoria di Willy, i murales dedicati ai personaggi storici di Roma e la sensibilità su temi quali la sostenibilità ambientale. E ancora: la battaglia per salvare il ring dove Cassius Clay e Nino Benvenuti vinsero l’oro ai giochi olimpici del ’60, quello della palestra Audace.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – M. Cecchini / C. Zucchelli