Non è solo la Roma dei grandi ad aspettare sviluppi sulla pandemia e sull’eventuale passaggio di proprietà. Anche l’enorme galassia del settore giovanile, che consta di 42 giocatori con un contratto da professionista e di 9 squadre dalla Primavera all’Under 11, attende di conoscere le novità che gli riserva il futuro.
Secondo la ristrutturazione del vivaio decisa lo scorso anno da Guido Fienga, i responsabili del comparto sono due: Morgan De Sanctis e, per i più piccoli, Bruno Conti, tornato in auge dopo il depotenziamento dei primi anni di gestione americana. Le indiscrezioni parlano di un possibile triumvirato per la prossima stagione, con Alberto De Rossi che dopo oltre 20 anni lascerebbe la panchina della Primavera per entrare nel coordinamento del settore giovanile.
Ma De Rossi senior, che è in scadenza di contratto, non ha ancora deciso se accettare la poltrona. Prima vuole capire se avrà un ruolo decisionale vero, o se solo di facciata. Vorrebbe essere lui ad esempio a scegliere il prossimo allenatore della Primavera. Ma finché non sarà chiara la distribuzione dei poteri, sarà difficile che si muova qualcosa in senso concreto.
Sullo sfondo tra l’altro c’è l’ipotesi di un ritorno del figlio Daniele, che spera in una chiamata nello staff tecnico una volta che avrà completato il corso di Coverciano per il patentino di seconda categoria. L’obiettivo potrebbe riuscire con il cambio di proprietà ma è ormai impossibile che avvenga nella prossima stagione: non ci sarebbe il tempo.
FONTE: Il Corriere dello Sport