Parallelamente alla questione difensore centrale, c’è un altro mercato che prova a farsi strada negli ultimi giorni di trattative e che è strettamente connesso alle sorti dei giocatori in esubero. L’arrivo di Zappacosta rende senza dubbio meno impellenti le altre operazioni in entrata, utili soprattutto a puntellare una rosa quasi completa che, proprio grazie all’arrivo dell’ex esterno del Chelsea, può permettersi anche di utilizzare Florenzi nell’antico ruolo di attaccante esterno, almeno in alcune occasioni.
Pista croata A proposito di attacco, nelle ultime ore sta riprendendo quota una candidatura nata durante i colloqui per il rinnovo di Cengiz Ünder, ufficializzato a Ferragosto. A quel periodo risale uno dei primi pourparler per Nikola Kalinic, assistito dallo stesso agente del turco, Fali Ramadani. Un sondaggio cui di recente ha fatto seguito un contatto più concreto, con tanto di apertura alla formula del prestito con diritto di riscatto.
Seguito anche dalla Lazio e da alcuni club spagnoli e turchi, l’ex attaccante della Fiorentina (si è parlato anche di un possibile ritorno a Firenze, complicato soprattutto per questioni ambientali), ha messo in cima alle sue preferenze proprio la Roma. Ma affinché si passi dalle parole ai fatti, è necessario che si sblocchi la situazione di Patrik Schick.
L’entourage dell’attaccante ceco, insieme alla dirigenza, ha individuato nella Bundesliga il campionato ideale per tentare di rinascere, ma sin qui gli interessamenti di Bayer Leverkusen, Borussia Dortmund (abbastanza coperto nel ruolo), Lipsia, Schalke 04 e Wolfsburg non si sono tramutati in offerte convincenti. A livello d’ingaggio, il cambio Kalinic-Schick sarebbe indolore visto che il croato si accontenterebbe, si fa per dire, di conservare lo stipendio attualmente percepito all’Atletico Madrid, ossia 2,5 milioni di euro, lo stesso del mancino giallorosso.
Un profilo, quello di Kalinic, che Fonseca già conosce e che non disdegna per la sua capacità di giocare in profondità. Tutto tace sul fronte Mariano Diaz. L’attaccante sta cercando una sistemazione ma ad oggi non si registrano passi in avanti. Nonostante le smentite degli agenti, qualche contatto tra Real Madrid e Roma c’è stato anche di recente, ma l’ingaggio da 4 milioni di euro rappresenta comunque un ostacolo, forse aggirabile più facilmente dagli altri club interessati al dominicano ex Lione.
FONTE: Il Romanista – D. Trecca