Roma, il futuro è adesso. Una stagione di alti e bassi, dall’esaltazione alla depressione. I Friedkin sono delusi, si confrontano spesso con Tiago Pinto, al quale hanno lasciato l’intera gestione dell’area tecnica. Alla fine sarà a lui che chiederanno il conto dei risultati ottenuti in stagione, non tanto diversi da quella passata (la Roma ha solo due punti in più, da domenica è di nuovo fuori dalla zona Champions).
Fonseca sente la pressione di questa situazione, il duro attacco agli arbitri denota un disagio che ha anche altre origini. La sua conferma è strettamente legata alla qualificazione in Champions, il suo agente ha ricevuto proposte da diversi club europei, ma non ha mai avviato contatti con la Roma per il rinnovo, che sarebbe automatico in caso di quarto posto. Il consulente di Ryan Friedkin, Charles Gould, è pronto a presentare una lista di nomi di allenatori che non parlano italiano.
L’eventuale scelta dipende dalla partecipazione alla prossima Champions, fondamentale per la sostenibilità del club. Fare mercato non sarà facile, i Friedkin hanno progetto e ambizioni, sono venuti a Roma per vincere e investire. Tutto è in mano a Tiago Pinto, ma se la Roma resta fuori dalla Champions potrebbe essere costretta a fare qualche sacrificio sul mercato.
FONTE: Il Corriere dello Sport – G. D’Ubaldo