Non sarà un botto, questo è certo. Nonostante poi il Tar abbia anche annullato l’ordinanza comunale di Virginia Raggi per un Capodanno privo di petardi, razzi, materiale pirotecnico e — appunto — botti. Ma la caccia della Roma all’esterno d’attacco (allo stato attuale, la priorità in casa romanista) ed al centrocampista non porterà a colpi sensazionali, di quelli da far «esplodere» di gioia i tifosi giallorossi. La situazione è quella che è, la crisi si sente ovunque ed anche a Trigoria. Ed allora bisogna fare i conti con le disponibilità, che poi non sono troppe. Anzi.
IL BALLOTTAGGIO – Ieri il d.s. Massara era a Trigoria studiando la situazione. Questo proprio mentre Juventus e Napoli hanno già portato a casa un acquisto (Rincon e Pavoletti) e i tifosi della Roma chiedono un colpo per replicare. La situazione però è chiara, si cercherà di ingaggiare l’esterno d’attacco entro la prima settimana di gennaio. Farlo più in là non avrebbe senso, visto che dovrà coprire il «buco» di Salah. Ad oggi si balla sempre tra Jesé (Psg) ed El Ghazi (Ajax), con lo spagnolo un po’ più avanti per i buoni rapporti che i giallorossi hanno a Parigi. A Trigoria vanno infatti a caccia di un prestito, il Psg sarebbe disposto a concederlo. L’Ajax oggi un po’ di meno per El Ghazi, anche se poi aspettando la fine del mercato la Roma potrebbe strapparlo. Il problema, però, è che sarebbe un po’ troppo tardi rispetto alle esigenze di Spalletti. Ecco anche perché Massara sta valutando altri 4-5 profili, giocatori su cui magari poter arrivare con un po’ di anticipo. Tra questi c’è anche Musonda, che proprio ieri è tornato al Chelsea dal prestito al Betis Siviglia. «Lui e Kenedy sono tornati dai rispettivi prestiti, ora valuteremo la soluzione migliore per loro», ha detto Conte, tecnico dei Blues. La Roma resta alla finestra, dopo che nei giorni scorsi aveva chiesto il prestito di Musonda, che proprio con i giallorossi impressionò Massara nella Youth League di due stagioni fa. Intanto il Torino dovrebbe riscattare a breve Iago Falque per 6,5 milioni e abbracciare in prestito secco anche Iturbe.
A CENTROCAMPO – Nella parte finale del mercato di gennaio, invece, potrebbe arrivare il centrocampista. Il nome nuovo è quello di Morgan Sanson, 22enne del Montpellier, uno che di professione fa il centrocampista centrale ma può anche giocare trequartista o — all’occorrenza — anche ala destra. Che poi, guarda caso, è proprio quello che va a cercare di altro la Roma. Insomma, due piccioni con una fava. Buon tiro, inserimento, discreta tecnica. Sanson se non rinnova in questi mesi entra nella stagione di scadenza (il suo contratto finisce nel 2018) e la Roma potrebbe anche puntare su questo per strappare ai francesi condizioni favorevoli. Profilo diverso da Torreira, però, su cui si punterà per la prossima stagione.