Dico la verità: ho sentito la Roma importante quando ho visto atterrare a Ciampino un volo privato dove alla guida c’era il proprietario della squadra medesima e l’unico passeggero era l’allenatore Mourinho. Questo sì che è un bel vivere ed essere importanti. Mi dispiace che a fronte di un bel vedere ci sia stato l’incidente in campo di Leonardo Spinazzola che compromette, per qualche mese, l’attività del bravo calciatore.
Ho incontrato tante radio che parlano della Roma e del calcio. Lo dico: le radio sono importanti, nel bene e nel male. Sono una realtà nessuno sport ha così in gran numero. Solo il calcio, ma principalmente solo a Roma. Non mi risulta che a Milano, per Inter e Milan, ci siano tante radio come a Roma per Roma e Lazio.
Le radio, i tifosi. Mi sono posto alcune domande. Per esempio: il tifo eccessivo può dar problemi fisici? Fissazioni o altro? Ma il tifo poi, può essere solo sportivo o si può anche tifare per una donna? Intendo dire: il tifo è coniugabile solo con i colori di una squadra?
A proposito di tifosi: mi piacerebbe chiedere ai tifosi: da uno a dieci, quanto desiderano che riprenda il campionato e che loro possano tornare a distrarsi con il medesimo. Forse potrebbero domandarlo le radio così ascoltate in città.
FONTE: Il Corriere dello Sport – M. Costanzo