Questa volta ci sono voluti novantanove minuti per vincere una partita complicatissima e sfortunatissima, c’è voluto un rigore contestato, ma netto, per conquistare una vittoria che la Roma ha fortemente voluto (…). Un successo ottenuto con il cuore in tumulto, dopo due pali colpiti (più i due nell’azione del penalty) e tante occasioni sprecate (…).
Ci sono voluti ben 31 tiri per riuscire a fare un gol, una fatica incredibile, contro uno Spezia che si è difeso con lucidità fino agli ultimi minuti, pur essendo rimasto mutilato dall’espulsione di Amian alla fine del primo tempo (…). Ieri si è rivisto il capitano quasi ai suoi livelli migliori, dopo un periodo di rodaggio al rientro dall’infortunio. Il suo contributo ritrovato in fase offensiva potrà aiutare la Roma a superare le difficoltà nel cercare il gol (…).
Adesso la classifica diventa più interessante. La Roma ha scavalcato al Lazio e raggiunto in classifica l’Atalanta, che gioca stasera il posticipo con la Samp e poi deve recuperare un’altra partita. Sabato all’Olimpico contro la squadra di Gasperini sarà uno scontro diretto per l’Europa.
FONTE: Il Corriere dello Sport – G. D’Ubaldo