Sulla scelta dell’allenatore della Roma del prossimo anno si gioca molta della credibilità della proprietà americana dei Friedkin. Dopo una stagione di assestamento, è arrivato il momento di prendere la prima vera decisione con ripercussioni dirette sulla squadra, e cioè la scelta dell’allenatore. Fonseca, che ha concesso tre giorni di riposo alla squadra, ha dalla sua parte il connazionale Pinto. Ed è qui che la situazione si fa complicata, perché come è già successo in passato, all’interno della Roma ci sono varie fazioni.
Da una parte c’è la corrente «italiana» che spinge per un tecnico navigato, con esperienza nel campionato italiano ma anche internazionale: Allegri e Sarri sono i nomi in pole, con il primo che metterebbe d’accordo anche la maggioranza dei tifosi. Dall’altra parte, Pinto valuta profili più giovani e internazionali, come Nagelsman, Amorim o Sergio Conceicao. A prendere una decisione definitiva dovranno essere Dan e Ryan Friedkin.
FONTE: Il Corriere della Sera – G. Piacentini