Ultima partita della stagione, davanti al pubblico amico dell’Olimpico, per la prima Roma di Eusebio Di Francesco. I giallorossi ospiteranno per la trentasettesima giornata di campionato la Juventus di Massimiliano Allegri, distante un solo punto dal settimo scudetto consecutivo e fresca della conquista della Coppa Italia, mercoledì sera contro il Milan.
Ormai aritmetica la qualificazione in Champions League, ai danni di una tra Inter e Lazio che si affronteranno all’ultima giornata, la Roma è certa almeno del quarto posto, ma dalle parti di Trigoria non ci si vuole accontentare.
“E’ una questione di mentalità” ha dichiarato nella consueta conferenza pre-gara l’allenatore Eusebio Di Francesco sottolineando la volontà per mantenere il terzo posto in classifica. Come sempre quindi la Roma non vuole fare calcoli e cercare sei punti nelle due partite che chiuderanno il campionato.
A differenza della quasi totalità delle partite, Di Francesco ha annunciato buona parte della formazione: a cominciare dalla certezza Alisson tra i pali, in difesa Florenzi e Kolarov, a centrocampo De Rossi e in attacco Dzeko ed El Shaarawy. Le pedine mancanti vedranno probabilmente Fazio e Jesus al centro della difesa; Nainggolan e Strootman, se recuperato, al fianco del capitano in mediana; in alternativa giocherà Lorenzo Pellegrini. In attacco dovrebbe essere ancora il turno di Cengiz Under, uomo partita a Cagliari domenica scorsa.
Allegri risponderà con un 4-2-3-1, ha annunciato che giocheranno l’ex Szczesny in porta e in attacco Dybala e Higuain. In avanti i due argentini dovrebbero essere affiancati dal croato Mandzukic e da Matuidi. In difesa ci dovrebbe essere l’ex Benatia con Barzagli centrali e Lichtsteiner e Alex Sandro sugli esterni. In mediana, Khedira e Marchisio che dovrebbe sostituire l’altro ex della partita, Pjanic.
La Roma e Di Francesco sono consapevoli del gap che continua a esserci con la Juventus, ma solo con il lavoro e gli innesti giusti questa distanza si potrà colmare. Intanto è necessario essere concentrati sulla partita di stasera per proseguire la striscia di cinque vittorie consecutive in campionato e far tornare l’Olimpico quel fortino che per tanti anni ha portato principalmente vittorie per i giallorossi.
Due vittorie a cominciare da questa sera, senza fare calcoli, perché è da questa mentalità che bisogna partire per poter ambire a sognare in grande e per farlo necessario iniziare da questo terzo posto.